martedì 26 febbraio 2008

Sentinelle anti-pateracchi

Qualche giorno fa Casini ha dichiarato che dopo le elezioni
si farà carico di essere sentinella per conto dei cittadini perché non ci siano pateracchi e patti fatti alle spalle degli italiani.
Forse sono io ad essere duro di comprendonio, ma il senso di questo dichiarazione mi sfugge: se il PD oppure il PDL vincerà nettamente, governerà da solo; se invece il vincitore non sarà autosufficiente (verosimilmente al Senato), dovrà chiedere l'appoggio di qualche altro partito; se infine ci saranno maggioranze diverse nelle due Camere, non ci sono alternative alle larghe intese.
In entrambi i casi di stallo non si vede l'utilità di un vigilantes anti-pateracchi: essendo l'Italia una repubblica parlamentare, la ricerca di una coalizione che abbia la maggioranza in entrambi i rami del Parlamento sarebbe l'unica via. Quindi l'unica interpretazione logica di questa dichiarazione di Casini mi sembra essere: non si possono fare accordi post-elezioni che non comprendano l'UDC. Sia che serva una stampella al Senato, sia che ci siano le larghe intese, il partito di Cesa non vuol essere tagliato fuori.

Perché nessun giornalista ha chiesto a Casini di spiegare cosa intende fare realmente l'UDC dopo le elezioni se si verificassero questi scenari?

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mercoledì 20 febbraio 2008

Morarock 2008

Quest'anno i mitici organizzatori del Morarock, festival Metal estivo che si tiene già da diversi anni nel piccolo paese di Moraro (GO), hanno deciso di fare le cose in grande: 4 giornate (19-22 giugno) di cui 2 gratis e 2 (venerdì 20 e sabato 21) con gruppi italiani e stranieri di primo piano a prezzi d'ingresso bassissimi!

Morarork 2008
Quindi cari amici metallari del Friuli Venezia Giulia e non solo, venite numerosi a gustarvi la griglia e la birra che immagino non mancheranno neanche in questa edizione, condite da una buona dose di metal a tutto volume!

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venerdì 15 febbraio 2008

Appello al PD

Personalmente aderisco all'appello, promosso da alcuni intellettuali fra cui Miriam Mafai e Mario Pirani, per sollecitare Veltroni e i vertici del Partito Democratico ad aprirsi ad una coalizione con i Radicali della lista Emma Bonino.

Riteniamo infatti che i Radicali nelle loro varie componenti rappresentino il valore ed il significato di pluriennali lotte laiche e indipendenti, spesso controcorrente ma di indubbia rilevanza sociale.

A nostro avviso il contributo dei Radicali, anche nella dialettica dei differenti punti di vista su alcuni temi, non può che rafforzare l’azione per il raggiungimento degli obiettivi alla base del programma del Partito Democratico.

Per adesioni pdelistabonino@libero.it

Intanto, cito Repubblica.it, il PD ha fatto una proposta a Emma Bonino e ai radicali che si basa sul principio che “alla base della convivenza fra laici e cattolici nel Pd c'è il rispetto delle idee altrui e la non pretesa di imporre agli altri la propria verità” (Dario Franceschini), e adesso il PD aspetta una risposta.
Cos'avrà voluto dire?

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mercoledì 6 febbraio 2008

La marea che non va mai via

È ufficiale, si va al voto il 13-14 aprile. Cosa aspettarsi da queste elezioni? Che ci ritroveremo ancora una volta con una marea di partiti.
Quale Paese moderno può pensare di essere governabile con 30 partiti in Parlamento? Come si può pensare di ridurre gli sprechi della politica quando i finanziamenti ai gruppi parlamentari non sono proporzionali al numero di parlamentari, ma incentivano invece la formazione di molteplici gruppi per avere più soldi e più personale?
Potremo mai avere una legge elettorale decente? Credo che tre semplici requisiti sarebbero sufficienti:
  • sbarramento al 5% per ridurre la frammentazione politica e favorire la governabilità;
  • reinserire le preferenze per restituire ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti, non solo il partito;
  • vietare la candidabilità ai condannati con sentenza penale definitiva.
Gli ultimi due punti sono ripresi dalle proposte di Grillo (la parte di esse che condivido).
Purtroppo non credo proprio che il prossimo Parlamento farà mai niente del genere, in compenso potremo trovare ancora in edicola "Il Campanile", che sollievo!

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