Il testo del cartellone per la laurea di Silvia
Autori principali: Nicola Soranzo, Claudia e le altre coinquiline, Chiara Zurco

Università degli Studi di Udine - Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

Sivi si è laureata in Informatica
(e la sua laurea vale di più!)

A Belluno ormai cinque lustri fa
nasceva Silvia, oh che fatalità!
Un'altra bionda per i Carlino
che volevan invece un bel bambino.

Sin da quando il liceo frequentava
lei gli occhiali da secchiona portava,
né cambiando sui capelli i colori
l'aspetto divenne mai dei migliori.

Solo da Gabriele poi fu notata
mentre a lezione s'era addormentata.
Marinavan così insieme la scuola
e l'otto in condotta ne fu la prova.

Abitando in via Bios era ovvio il suo fato
un destino informatico le era assegnato.
Finito il liceo il nostro corso scelse
nonostante conoscenze non proprio eccelse.

Fu duro iniziar con Analisi uno [errata corrige: Matematica Discreta]
per il genietto che vien da Belluno;
la media poi alzò come da manuale,
in studio di Freddi facendo un'orale.

Ormai da anni Gabriele avea lasciato
quando all’Università Ale ha incontrato
e anche se all’inizio era assai restia
alla fine ha ceduto e gliel'ha data via!

Il ragazzo un po' geloso si dimostra
non vuol che metta le “tette” in bella mostra
e se senza di lui per una volta esce
a scampar trenta telefonate non riesce.

Se un weekend con Ale si prospettava
maratone del sesso lei programmava;
quando poi sul divano con lui si sdraiava
solo la tivù in realtà funzionava.

Raffa, stufa di averlo lì a dormire,
tentò invano di farglielo capire.
Perciò alfine le diede un benservito
che Silvia non ha mai ben digerito.

E così in via Cosattini è emigrata
dalla sorella Chiara accompagnata.
Qui cipolla e aglio spesso si gustava
ma del tagliere poi se ne fregava.

Miss sbadatella insiste a dimenticare
chiavi, portafoglio e pure il cellulare;
e spesso Ale, preso da disperazione
la cognata chiamava a ripetizione.

Quando per una cena Chiaretta invitò
dove abitava mica le spiegò
per un'ora Chiara di telefonarle cercava
mentre lei tranquilla sonnecchiava.

Un giorno in mensa il portafoglio lasciò,
ricordatasi la sera i cuochi tormentò
ché la carta d'identità doveva trovare
all'estero l'indomani doveva andare.

A tavola si rivelò una fogna,
panini incartava senza vergogna.
Sulle tasse ha recuperato milioni
rubandoci dal cesso i rotoloni.

Per maggiormente ridurre le spese
anche le raccolte punti intraprese,
ma col bagnoschiuma delle altre finiva la collezione
perch´ per il sapone non ha mai avuto passione.

Spesso i vestiti alla sorella rubava
ed è così che Chiara s'incazzava:
ok Silvia, le sorelle si prestano le cose
ma tu almeno non restituirgliele cragnose!

Studiando lei le tende stropicciava,
ma guai a fiatar se “Al posto tuo” iniziava
e se il treno di perdere rischiava
alle coinquiline il verdetto affidava.

Per la tesi al Poli si è affidata
ma il falso cugino non l'ha cagata:
“Silvia, se database vuoi progettare
devi saper almeno programmare!”

Donna informatica è proprio la sola,
finir prima di Bongio la consola.
La tua laurea non vale di più,
ma ci mancherai se non passi qui giù!

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